Natale per molti fa rima con gentilezza, generosità e sorrisi. Per i bambini con regali, coccole e più tempo con mamma e papà, dolci a non finire e magari qualche fiocco di neve.

Per noi della scuola dell’infanzia Pecile, Natale quest’anno ha fatto rima con Tempo; quel tempo che non è mai abbastanza per le insegnanti che si perdono tra fiocchi, fiocchetti, pacchettini e bigliettini di auguri. Ma soprattutto Tempo prezioso con e per i bambini ai quali quest’anno abbiamo voluto regalare esperienze più che doni.

L’esperienza di sederci tutti quanti attorno a un libro per ascoltare le avventure di Peter Coniglio e i suoi amici: una storia al giorno per avvicinarci al Natale con la curiosità negli occhi e nel cuore.

L’esperienza di una camminata tra le vie del centro con il naso all’insù per ammirare le luci e gli addobbi natalizi con i passanti che per la strada si chiedevano da dove provenissero tutti quei bimbi che ordinatamente, per mano, si aggiravano per la città.

L’esperienza di imparare canzoni e balletti per rallegrare un po’ i cuori di mamma e papà e di coloro ai quali il Natale mette anche un po’ di malinconia.

L’esperienza di creare, con le proprie manine, un personale ricordo di questi giorni incantati.

L’esperienza di accogliere e abbracciare Babbo Natale che tra le infinite corse di questi giorni ha trovato il Tempo per sedersi e cantare con noi facendoci un po’ sognare.

 

Il Natale alla Pecile è trascorso dunque all’insegna della condivisione, dell’uguaglianza e del rispetto, un abbraccio lungo un mese nel quale ogni bambino e ogni insegnante ha potuto vivere il periodo più magico dell’anno con allegria e tanti sorrisi.

 

Ora però è Tempo di pensare al futuro e di aprire le porte della nostra scuola a questo nuovo anno, a entusiasmi rinnovati e a tutti voi bambini e genitori.