Ben 707 ragazzi delle scuole secondarie di I grado del territorio dell’ex provincia di Udine sono impegnati in questi giorni di marzo nella prova iniziale del Campionato nazionale di Disegno Tecnico, che quest’anno per la prima volta è arrivato a Udine e a Trieste in Friuli Venezia Giulia, realtà che ora si uniscono ad altre 29 province italiane.

Qui la notizia su UdineToday.

Capofila dell’impresa che ha convinto e avvinto 13 scuole è l’Ic 3 Udine, con la referente Bice Pizzi, architetto e docente di Tecnologia alla scuola secondaria di I grado “A. Manzoni”. A Udine città ha aderito la scuola Valussi, mentre sul resto del territorio sono impegnate le scuole Giovanni XXIII di Tricesimo, Angeli di Tarcento, Leonardo da Vinci di Mortegliano e Pellis di Castions di Strada, la scuola secondaria di I grado di Pozzuolo, di Fagagna, di Comeglians e di Ovaro, di Arta e di Paularo, di Pagnacco e di Martignacco. Complessivamente sono coinvolti 10 Istituti comprensivi e 13 plessi.

«In questi giorni del mese di marzo i ragazzi sono impegnati nella prima selezione di classe, cui seguirà quella di Istituto ad aprile, quella provinciale che si terrà a maggio e un evento nazionale in programma per il prossimo autunno», spiega la professoressa Pizzi. Questo Campionato, aggiunge, «dà l’opportunità agli studenti di mettersi ulteriormente alla prova con le discipline tecnico-scientifiche che permettono di costruire le basi per una cultura tecnica sempre più richiesta dalle professioni di oggi e di domani».

Nel concreto, i 707 ragazzi in gara «parteciperanno alla competizione grafica muniti di squadre, matite e compassi», prosegue Pizzi, mettendosi in gioco con il motto condiviso :  «Vincere è un gioco di squadra». Infatti, sottolinea la Dirigente dell’Ic3 Rosaria Arfè, «il disegno è uno strumento fondamentale per favorire l’inclusione tra ragazzi, sviluppare life skills, abilità sociali ed emotive, favorire il senso critico e migliorare le capacità di problem solving».

Il Campionato nazionale di Disegno tecnico è nato nove anni fa per iniziativa del professor Fabio Macchia, docente di Tecnologia all’Ic Danti di Alatri, in provincia di Frosinone. L’iniziativa ha avuto subito successo grazie all’interesse e alla curiosità dimostrata da molti docenti di Tecnologia delle scuole secondarie di I grado, che l’hanno proposto ai propri allievi. Quest’anno coinvolte ben 29 province, da Milano a Palermo, e per la prima volta anche Udine e Trieste.