Lunedì 27 maggio, ore 9:00.

Una carovana di festanti bambine e bambini, disposti ordinatamente in fila, invade pacificamente le vie della città di Pordenone. A guardarli da vicino, si scopre che sono gli alunni della scuola primaria Lea D’Orlandi in gita scolastica, diretti a passo deciso verso il PAFF! Il Museo Internazionale del Fumetto, dove sono attesi per la visita e i laboratori.

I giovani visitatori, suddivisi in quattro gruppi, sono stati accolti dal gentile e competente personale del museo che, per merito di una puntuale organizzazione, ha accompagnato i bambini alle varie attività programmate per la giornata.

Grazie alle dinamiche proposte afferenti alla mostra d’illustrazione Fiabaliberatutti, legata a Le immagini della Fantasia di Sarmede, i nostri alunni hanno imparato a “vedere con le mani”, lasciandosi coinvolgere nell’esplorazione sensoriale di scenari fantastici, solitamente fruiti con la vista. In linea con il tema della mostra, le mani dei nostri bimbi, hanno dato vita a nuovi e inusuali incontri tra i materiali da riciclo a disposizione, producendo fantasiose creazioni.

La visita alla mostra permanente del PAFF! ha permesso ai nostri allievi di accostarsi al mondo del fumetto, dagli albori fino ai nostri giorni, grazie alla scoperta del prezioso tesoro conservato, costituito da tavole originali, numerosi e coloratissimi volumi di fumetti e oggetti da collezione.

I laboratori di illustrazione e di fumetto hanno rimesso in gioco la fantasia dei bambini: chiari e semplici disegni, trasportati su gomma EVA, poi inchiostrata, sono diventati timbri che hanno lasciato una composizione di impronte davvero suggestiva, mentre la creazione dei personaggi, guidata da particolari caratteristiche, ha generato personalità a un tempo surreali ed esilaranti.

La passeggiata lungo fiume e attraverso corso Vittorio Emanuele II ha chiuso questa intensa giornata trascorsa in un luogo, il museo PAFF!, in cui l’immaginazione diventa realtà.

Un sentito ringraziamento al Comando di Polizia Municipale della Città di Pordenone per aver scortato la scolaresca della Lea D’Orlandi e averle consentito di muoversi in sicurezza lungo le vie cittadine.

Luoghi

Via Sabbadini 52

Via Sabbadini 52